Negli ultimi giorni Israele e Hamas hanno raggiunto un’intesa per una tregua – o meglio, per una “prima fase” di cessate il fuoco – che prevede lo scambio di ostaggi e prigionieri, il ritiro parziale delle forze israeliane da zone concordate di Gaza e l’apertura dei valichi per l’ingresso di aiuti umanitari.
Abbiamo chiesto al prof. Massimiliano Trentin, docente di storia internazionale del Medio Oriente all’Università di Bologna, di aiutarci a leggere questo accordo: che cosa significa, fino a che punto può reggere, e quali scenari si aprono per il futuro della Striscia e dell’intero conflitto.






