A partire dalla stagione 2022-2023 le calciatrici di serie A saranno a tutti gli effetti delle professioniste, con tutele adeguate e uno stipendio reale. Si tratta di un cambiamento epocale per il mondo del calcio; fino ad oggi le donne che impiegavano gran parte del loro tempo a giocare a calcio anche nelle categorie maggiori erano considerate legalmente delle dilettanti, ricevevano rimborsi spesa e firmavano accordi private con le società, ma senza alcun tipo di tutela regolata e reale, come avviene per ogni categoria professionale. Analizziamo il significato sportivo e culturale di questa riforma con il giornalista sportivo di Avvenire Massimiliano Castellani

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