La partita tra Italia e Israele del prossimo 14 ottobre a Udine sta facendo discutere e si unisce gli appelli che chiedono di escludere Tel Aviv da tutte le competizioni sportive internazionali come risposta a ciò che sta accadendo a Gaza. Un po’ come accaduto con la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. Alla luce di queste prese di posizione si parla sempre di più anche di antisemitismo e antisionismo. Ne abbiamo parlato con il prof. Piero Graglia, docente di storia delle relazioni internazionali all’Università Statale di Milano






