La luce costa cara. Lo sanno le famiglie, costrette a ridurre le spese per fare quadrare i conti a fine mese. Lo sanno le imprese, obbligate a ridurre la produzione o diminuire i turni, con grande danno per ricavi e investimenti. In tutto questo, i venti di guerra tra Russia e Ucraina e le sanzioni dall’Unione europea e gli Stati Uniti hanno fatto sussultare i mercati e fatto impennare le quotazioni del gas con cui mezza Europa produce energia elettrica. Ne abbiamo parlato con il professor Leonardo Becchetti docente di Economía politica all’Università Roma 2.